SITO SPECIFICO
Approccio Sito-specifico permette di identificare, analizzare le variazioni spaziali e temporali del terreno e delle piante per un maggior ritorno dell'investimento per la sostenibilità e la protezione dell'ambiente.
SOSTENIBILITA'
Determinare la giusta quantità di fertilizzanti da applicare al momento giusto ha un impatto considerevole sul terreno, il contenuto oligomnirale i costi per i feritlizzanti e per l'ambiente. L'agricoltura di precisione permette di determinare la quantità di fertilizzanti eliminando gli inutili eccessi a seconda delle zone del territorio.
Questa immagine in falsi colori dimostra alcune applicazioni del remote sensing per il precision farming. L'obiettivo del precision farming è di sostenere lìagricoltore nel profitto e nella gestione della raccolta riducendo l'impatto negativo delle pratiche verso l'ambiente che comportano l'uso eccessivo e ingiustificato generico delle sostanze chimiche. Le immagini sono acquisite dal sensore aviotrasportato Daedalus della NASA in sorvolo sul Maricopa Agricultural Center in Arizona.
L'immagine superiore (vegetation density) mostra la variazione dei colori determinata dalla densità della crop riferita anche come “Normalized Difference Vegetation Index”, o NDVI), dove il blu e verde scuro indica una vegetaazione vigorosa mentre le aree rosse indicano le aree di superficie arida.
L'immagine al centro (mancanza di acqua ) è una mappa della presenza di acqua, derivata dalla rifrlettanza e del Dedalus e misurazioni della temperatura. Verde e blu indica suolo umido mentre il rosso indica superficie arida .
L'immagine inferiore (stress crop) mostra dove la chioma è sotto stress mappa di vigorosità della vegetazione, come in un caso particolare del campo 120 and 119 ( indicati con pixels rossi e gialli ). Questi campi hnanno bisogno di un tempestivo intervento di irrigazione.
LE BUONE PRATICHE
Good Agricultural Practices ["Executive Summary," Report della commissione di esperti su Good Agricultural Practices (GAP) Approach, tenutosi a Roma (IT) il 10-12 November 2003. (FAO Agriculture Department Report, Food and Agriculture Organization (FAO) of the United Nations). Per maggiori info FAO Website